Con la denominazione di «sardo» s'intendono le varietà dialettali della Sardegna con esclusione di Alghero, isola linguistica catalana, e di Carloforte e Calasetta, isole linguistiche genovesi.
Il sardo, che per le sue peculiarità si tende a considerare come un dominio linguistico autonomo nell'ambito delle lingue neolatine, si suddivide in quattro principali varietà dialettali:
1) logudorese, parlato nel centro dell'isola, nella regione di Logudoro;
2) campidanese, nella parte merido dell'isola (Campidano);
3) Gallurese, nella parte ,di NE dell'isola (Gallura);
4) sassarese, nella città di Sassari e immediate vicinanze.
Il logudorese è ritenuto il sardo per eccellenza e fu usato dagli scrittori e dai poeti della come una specie di volgare illustre.