Asti


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Comune di Asti


Asti

Asti, comune, provincia e turismo

Città del Piemonte, capoluogo di provincia con 62.277 abitanti, situata a 123 m di altezza sulla riva sinistra del Tanaro presso la confluenza del Borbore e del torrente Versa, sulle ultime propaggini delle colline del Monferrato. Oltre la tipica industria enologica (vini spumanti, moscato, barbera, ecc.) vi sono anche filande, fabbriche di fiammiferi, laterizi, stoviglie, ecc.

Stazione ferroviaria sulla linea Torino-Alessandria, è anche ganglio delle linee per Acqui Terme, Alba, Casale Monferrato, Chivasso, Genova e Mortara.

Il territorio comunale, di 150,9 kmq con 61.044 abitanti (76.151 nel 2001), in buona parte ondulato e irrigato, è intensamente cultivato; oltre la viticoltura sono sviluppate le colture dei cereali, degli ortaggi, della frutta, del gelso, i pascoli ed i boschi.


Storia. Municipio romano (lat. Hasta, Asta) della IX regione augustea, sede vescovile nel sec. IV, divenne, nel sec. VI, ducato longobardo. Passò quindi dai Longobardi ai Franchi come contea. Nel 1094 Enrico IV riconobbe l'autorità comitale del vescovo, che già l'esercitava di fatto dal sec. X. Libero comune nel 1159, per riconoscimento di Federico Barbarossa, nei secc. XII-XIII ingrandì il proprio territorio, estendendo l'attività commerciale e bancaria a tutta l'Europa occidentale.

Dal sec. XIV Asti fu contesa da varie signorie, passando dai marchesi di Monferrato ai Visconti e quindi agli Orléans (1387-1415), che la riebbero ancora nel 1447. Presidio spagnolo fino al 1575, passò poi ai Savoia, ai quali la contesero Spagnoli, Francesi e Austriaci. Annessa alla Francia dal 1799 al 1814, fu caplg. del dipart. di Tanaro.

Arte. Tra i suoi monumenti, oltre alle numerose torri (Troiana, Solara, Comentina, dei Guttuari), per lo più d'epoca romanica, sono notevoli il battistero di S. Pietro (sec. XII), la cattedrale (1309-54) e la collegiata di S. Secondo (secc. XIII-XV). La città deve molti dei suoi palazzi del Settecento all' arch. B. Alfieri e alla sua scuola (p. es., il seminario e il palazzo Alfieri).

Provincia di Asti. Ampia 1511 kmq e con 218.547 ab. (218.547 nel 2001) ha una densità di 144 ab./kmq; è divisa amministrativamente in 120 comuni, dei quali 116 con popolazione inf. ai 5000 ab.

Il territorio è in gran parte collinoso con una limitata pianura alluvionale ed è bene irrigato dalle acque del Tanaro e dei suoi afffl. (Borbore, Belbo e Versa); il clima è di tipo continentale. Occupazioni prevalenti della popolazione sono l'agricoltura (vite, cereali, ortaggi, frutta, foraggi) e l'allevamento del bestiame (bovini, suini, equini, ecc.). Fiorenti, soprattutto, le industrie enologica, della seta e dei mobili. Ottimo sviluppo hanno la rete stradale e ferroviaria.