Rifugio Federico Chabod


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Rifugio Federico Chabod a Valsavarenche



Tutte le informazioni sul Rifugio Federico Chabod a Valsavarenche

Situato ai piedi della parete nordovest del Gran Paradiso, nel cuore dell'omonimo Parco Nazionale, Il rifugio Federico Chabod è aperto in primavera per lo sci d'alpinismo (fino a metà maggio) e da metà giugno fino a metà settembre per le ascensioni classiche e per l'escursionismo.

Confortevole e ben strutturato, offre servizio d'alberghetto e dispone di 85 posti con servizi e docce nella stagione estiva. Base di partenza per la normale del Gran Paradiso, gode di una spettacolare vista su tutto il massiccio ed è posto tappa dell'alta via n. 4.



Capodanno 2012



E' collegato al rifugio Vittorio Emanuele tramite una piacevole balconata dalla quale è possibile ammirare tutta la Valsavarenche. E' raggiungibile in due ore e mezza di marcia dal fondovalle con una comoda mulattiera reale che si snoda dapprima attraverso un bosco di larici e termina su ampi pendii fioriti con frequenti avvistamenti di animali. Nelle vicinanze del rifugio è attrezzata una piccola palestra di roccia.

Il rifugio, da ottobre 2001 ha ottenuto la certificazione ambientale rilasciata da Certiquality UNI EN ISO 14001. Coordinate geografiche 7° 14' 23,90 - 45° 32' 28,50.





Come arrivare al Rifugio Federico Chabod a Valsavarenche

Arrivando dall'autostrada A5 Torino Morgex uscire ad Aosta Ovest seguire indicazioni per Saint- Pierre e girando a sinistra proseguire sulla Statale N° 26, oltrepassando il paese di Villeneuve su un rettilineo deviazione a destra per Valsavarenche SR n° 23

Arrivando dal Tunnel del Monte Bianco da Courmayeur Statale N° 26 in direzione Aosta, prima di Villeneuve deviazione a destra per Valsavarenche SR n° 23.

Dopo aver transitato per il centro di Introd e proseguito per alcuni tornanti deviazione a sinistra per la Valsavarenche che si percorre sino al km 23,950 località Pravieux a 1834 mt dove viene segnalato con un pannello di legno il parcheggio per la partenza del sentiero del rifugio Chabod.

Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Federico Chabod a Valsavarenche

Gran Paradiso mt 4061
Difficoltà: BSA

La salita da questo versante presenta uno scenario più alpinistico visto l'ambiente che si attraversa e di conseguenza bisogna far più attenzione essendo il ghiacciaio del Laveciau più crepacciato rispetto alla classica salita dal Vittorio Emanuele. Lasciato il rifugio si oltrepassa l'invernale e continuare sulla spalla che sale in direzione di Montandayne sino a quota m 3100, da qui iniziare una lunga diagonale passando sotto la base del Piccolo Paradiso e quindi sotto la parete nord del Gran Paradiso in direzione del colle a m 3300 sulla testa di moncorve (dal colle si può scendere al Vittorio Emanuele) lasciando la zona più crepacciata sulla destra. Da qui risalire il vallone tenendosi sulla destra sino a raggiungere la Schiena d'Asino dove si interseca la traccia che sale dal Vittorio Emanuele. Si prosegue piegando a sinistra verso il colle di Montcorvè e sempre a sinistra si risale il ripido pendio che dopo l'attraversamento della crepaccia terminale e il superamento delle facili roccette porta alla cima con la "Madonnina" del Gran Paradiso. Quota m 4061 Per la discesa percorrere lo stesso tracciato oppure (consigliato) alla "Schiena d'Asino" piegare a sinistra per il Vittorio Emanuele.

Bivacco Sberna Col Neyron m 3414 discesa Eaux Rousse

Difficoltà: Sino al bivacco MSA per discesa a Eaux Rousse BSA

Lasciato il Rifugio si oltrepassa l'edificio invernale e si prosegue nella medesima direzione risalendo sino a portarsi alla base del ghiacciaio di Montandayné. Innalzarsi sul medesimo e percorrendo un ampio semicerchio raggiungere il pendio finale (a volte terreno misto) del col Neyron dove è posizionato il bivacco stesso. Il bivacco e dotato di 6 posti letto. Discesa dal Bivacco o per l'itinerario di salita oppure proseguire dallo stesso sulla cresta verso Nord-Ovest sino ad individuare un facile passaggio che supera la crepaccia terminale del ghiacciaio del Grand Neyron. Scendere sul ghiacciaio portandosi verso il centro. Costeggiare sulla destra sino a raggiungere Leviona superiore m 2663 per scendere sulla sinistra sino a raggiungere Leviona Inferiore m 2303. Da qui discesa sino a Eaux-Rousse 1666.

Montandayne dal Col Bonney

Difficoltà: BSA

Lasciato il Rifugio si oltrepassa l'edificio invernale e si prosegue nella medesima direzione risalendo sino a portarsi alla base del ghiacciaio di Montandayné. Innalzarsi sul medesimo e percorrendo un ampio semicerchio raggiungere il pendio finale (a volte terreno misto) del col Neyron dove è posizionato il bivacco Sberna. All'inizio del pendio finale che porta al bivacco Sberna ed il colle del Gran Neyron risalire in diagonale il ripido pendio sino a raggiungere il col Bonney m 3587 Per scendere sul ghiacciaio del Tsasset prendere il colle a destra e scendendo un ripido canalino raggiungere agevolmente lo stesso. Piegare verso destra e risalire il ghiacciaio in leggera pendenza sino a raggiungere la crepaccia terminale. Da qui risalire direttamente verso la cresta e superare la cornice di neve . In pochi minuti risalendo la calotta innevata si raggiunge la sommità m 3838 Discesa per il medesimo itinerario.

Giro del Gran Paradiso Primavera

Settimana classica di scialpinismo molto frequentata nel periodo primaverile che con la partenza e l'arrivo a Cogne vi consentirà di salire e fare il giro passando per 4 rifugi del Gran Paradiso con un dislivello complessivo di circa 6400 metri.

1 tappa
Da Valnontey Cogne m 1696 salita al rifugio Vittorio Sella m 2584

2 tappa
Dal rifugio Vittorio Sella m2584 salita al Gran Serraz 3552 per il ghiacciaio del Lauson, discesa con doppia attrezzata (ancoraggi) sul ghiacciaio del Timorion scendere e attraversare sul ghiacciaio ( circa m 3000 ) del Grand Neyron, risalire al colle del Grand Neyron m 3414 ( bivacco Sberna ) . Discesa per il ghiacciaio di Montandaynè al rifugio Chabod m 2750.

3 tappa
Dal rifugio Chabod m 2750 salita al Gran Paradiso m 4061 per il ghiacciaio del Laveciau con discesa per il ghiacciaio del Gran Paradiso al rifugio Vittorio Emanuele m 2735.

4 tappa
Dal rifugio Vittorio Emanuele m 2735 per il ghiacciaio del Montcorvè salita al colle del Gran Paradiso m 3345, discesa per il ghiacciaio di Noaschetta al Bivacco Ivrea m2770, salita al Col dei Becchi m 2990 e discesa al rifugio Pontese m 2200

5 tappa
Dal Pontese m 2200 salit alla Punta Ondezana m 3492, discesa per il ghiacciaio ononimo al colle di Teleccio m 3304 e successivamente per il ghiacciaio di Valleile sino a Lillaz m 1617 Cogne.

Servizi e prezzi del Rifugio Federico Chabod a Valsavarenche

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Sito ufficiale: https://www.rifugiochabod.com