Tutte le informazioni sul Rifugio Savoia a Valsavarenche
Poco più sotto del Rifugio Città di Chivasso, proprio accanto al lago del Nivolet inferiore, c'è il Rifugio Albergo Savoia gestito dalla famiglia di Arturo Dayné di Valsavarenche; era un'antica casa di caccia che i re d'Italia Vittorio Emanuele II e Umberto I utilizzavano, durante i rispettivi regni, quando soggiornavano e cacciavano a Valsavarenche.
I due rifugi del Nivolet si raggiungono dal villaggio di Le Pont, col sentiero n. 3, in circa tre ore. Anche nel periodo in cui il traffico automobilistico è regolamentato, i clienti del Rifugio Albergo Savoia possono arrivarvi in macchina, purché in possesso della conferma di prenotazione sottoscritta dal gestore del rifugio.
Molti turisti completano la suggestiva escursione al Nivolet con il pranzo presso il rifugio Savoia dove si possono assaggiare i formaggi di produzione propria.
Come arrivare al Rifugio Savoia a Valsavarenche
Distanza da Le Pont 2 ore e 30 minuti (sentiero n. 3)
Raggiungibile in auto da Ceresole Reale
Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Savoia a Valsavarenche
Dal Rifugio Savoia ai laghi Rosset e Leytaz (2703 mt)- Punta Basei (3338mt)
Dislivello in salita: 806 m Tempo di salita: ½ fino ai laghi; 3 ore fino al Colle Basei
E' un itinerario molto amato dai frequentatori del Nivolet: è infatti di grande bellezza paesaggistica e non presenta alcuna difficoltà per i meno esperti. Dal Rifugio Savoia si arriva alla zona dei laghi Rosset e Leytaz, fino al Colle Nivolet e poi Colle Basei. Lo spettacolare panorama sul Gran Paradiso vale da solo la prova di questo percorso.
Da qui, in un'ora, e con capacità alpinistiche, si raggiunge la cima della punta Basei (mt 3338), dove il panorama si allarga a tutti i "4000" della valle d'Aosta.
Servizi e prezzi del Rifugio Savoia a Valsavarenche