Carnevale di Moncalieri


Carnevale in Italia >> Carnevale in Piemonte

Carnevale moncalierese



Eventi del carnevale a Moncalieri

Le sfilate di Carnevale a Moncalieri, una tradizione che si ripete ogni anno.



Carnevale di Moncalieri



Il programma del carnevale a Moncalieri.





Carnevale di Moncalieri

Prima di parlare del Carnevale è bene spendere qualche parola sulla storia della maschera che ne è il simbolo: la LUNETTA. Correva l’anno 1887 quando Girolamo Taddei propose all’amministrazione comunale la realizzazione di un impianto di illuminazione elettrica nelle vie cittadine, Moncalieri fu così la prima città della provincia ad avere la sua illuminazione pubblica elettrica. L’avvenimento destò grande interesse ed un noto musicista torinese, Leone Sinigallia, ne colse ispirazione per la composizione del bellissimo motivo ancora oggi così conosciuto:


Sponta 'l sol e la luna
l'é la luce 'd Moncalè
ch'aj fa cjair a noste fiette
a la sejra andé a balé


Durante l'inverno 1966 un gruppo di giovani, non ancora maggiorenni, decide di organizzare un Carnevale memorabile e dà vita, per l’ occasione, ad una maschera che si ispira alla conosciutissima canzone ottocentesca: la LUNETTA.

Due anni dopo lo stesso gruppo di giovani dà vita alla Famija Moncaliereisa e da allora la tradizione di incoronare ogni anno una bella ragazza moncalierese Lunetta non si è mai interrotta.

La Lunetta con le sue damigelle visita scuole, ospedali e ospizi per gli anziani e partecipa oltre che al Carnevale cittadino alle sfilate di altri centri della regione.

Il Carnevale viene proposto dalla Città di Moncalieri in collaborazione con varie Associazioni e organizzato dalla PRO LOCO. Esso dura circa dieci giorni e contempla vari momenti di incontro e di divertimento. Una prima sfilata è quella degli scolari e studenti delle Scuole cittadine che , dopo aver percorso le vie principali, confluiscono in un unico locale per assistere ad uno spettacolo di Magia ed Animazioni Varie. Vi è poi una festa danzante per gli anziani con premi a tutti i partecipanti.

Conclude il periodo una imponente sfilata di stupendi e grandiosi carri allegorici provenienti da ogni parte del territorio uniti a maschere, gruppi storici e majorettes.

La sfilata si snoda per circa tre chilometri (con la partecipazione di circa 10 -12 carri e 4 - 5 gruppi a piedi) partendo da Via Turati per arrivare a Borgo Navile. Questa sfilata è stata giudicata dalla critica dei maggiori quotidiani una delle più belle della Regione


Carnevale Revigliaschese

Al mattino del sabato di Carnevale, in via Beria, polenta e salciccia, bugie ed un buon bicchiere di vino. nel pomeriggio le Maschere Fra Fiusch, la Contessina Violetta ed i Nobili del Castello accoglieranno in piazza Sagna le Maschere Invitate provenienti dalle più svariate, anche lontane, località del Piemonte.

Per i bambini non mancherà certo il divertimento che avrà inizio con “l’operazione trucco “ Saranno infatti truccati da una esperta a seconda dei loro desideri e, naturalmente del costume indossato. Un animatore li intratterrà con giochi vari e sicuramente un grande richiamo sarà la presenza dello scivolo ed una lotteria (si fa per dire) che consegnerà loro svariati doni.

Ci sarà come sempre un grande carro che condurrà i bambini in sfilata al seguito delle Maschere. Le Maschere Fra Fiusch e la Contessina Violetta interpretano da anni questi personaggi , realmente esistiti, che meritano di essere presentati Fra fiusch è il soprannome dato nel lontano 1500 al Conte Filippo Parpaglia valente cavaliere dell’ Ordine di Malta abile nell’arte della guerra ed uomo di ingegno. Egli, seguendo la moda del momento, si dedicò alle scienze occulte e non raramente fu visto aggirarsi sul far della notte avviluppato nel suo mantello nero provvisto di ampolle, lambicchi e droghe per fare l’elisir dei sapienti ed altre diavolerie. Per questo fu scomunicato e, pentitosi, fini i suoi giorni in un convento nell’ Alvernia in Toscana.

La leggenda afferma che la Contessina Violetta della nobile famiglia Passavado, anch’essa di Revigliasco, fosse il grande amore di Fra Fiusch. Anche le vesti dei Nobili del Castello sono indossate da anni dalle signore Teresa Saffirio, Antonella Brero e dal signor Enzo Miglietta fedelissimi al ruolo di accompagnatori dei loro Signori.

Carnevale dei bambini c/o UCI Cinemas - 45° Nord
Festa degli anziani c/o Oratorio Parrocchia S. Giovanna Antida
Sfilata Carri Allegorici c/o 45° Nord Via Postiglione



Programma del Carnevale di Moncalieri sul sito:

- https://www.comune.moncalieri.to.it