La tenuta di Pojega, fu acquistata nel 1649 dai conti Rizzardi, già residenti a Verona. Il giardino, commissionato nel 1783 da Antonio Rizzardi (1742-1808) a Luigi Trezza (1752-1823), rappresenta uno degli ultimi esempi di giardino all’italiana, noto per il suo teatro di verzura e le spettacolari prospettive (disegni originali nella Biblioteca Civica di Verona).
La superficie é di circa 54000 mq.: tempio, teatro, muri, gallerie e belvedere sono stati costruiti trasformando e piegando alberi, siepi e acqua in una fantasmagorica macchina per lo spettacolo.
La villa è stata ristrutturata intorno al 1850, con richiami al Quattrocento veneziano, su progetto dell’architetto Filippo Messedaglia (1823-1901).
Il giardino è stato recentemente aperto al pubblico per permettere la visita agli appassionati. Pojega e’ oggi un borgo che comprende non solo la villa ed il giardino, ma anche la cantina e i rustici dove si possono assaggiare ed acquistare i vini e l’olio extravergine di oliva prodotti in azienda.
Il giardino è aperto al pubblico dal 1 aprile al 31 ottobre ogni giovedi’ e sabato pomeriggio dalle 15 alle 19.
Come Arrivare al Giardino di Pojega
In Auto: Autostrada A22 Modena/Brennero, Uscita Verona Nord. Proseguire per Trento-Valpolicella, giunti a San Pietro in Cariano seguire per Negrar. A Negrar seguire indicazioni per Giardino.
Prezzi di Ingresso al Giardino di Pojega
Su prenotazione si effettuano visite guidate per gruppi (minimo 15 persone) con degustazioni di vini ed olii di produzione dell'azienda agricola Guerrieri Rizzardi nelle serre settecentesche (durata circa 2 ore).