La tua guida al Parco Naturale dell'Arcipelago della Maddalena
In buona parte del mondo le isole minori con clima alquanto favorevole hanno subito negli ultimi anni una grande trasformazione a causa del turismo con il progressivo degrado degli ecosistemi naturali in ecosistemi seminaturali o artificializzati.
A fronte di questa tendenza generalizzata, l'Arcipelago di La Maddalena, ad eccezion fatta per l'isola principale, sede di un importante centro abitato, ha mantenuto una sostanziale condizione di naturalità sia in contesto terrestre (Spargi, Razzoli, Budelli, Spargiotto, Mortorio, Barrettini e Nibani) e soprattutto marino e costituisce un esempio positivo di tutela del sistema costiero che si estende per più di 180 km.
Oltre all'isola di La Maddalena dove sorge la città che si chiama con lo stesso nome, e l'agglomerato di Stagnali a sull' isola di Caprera e circa 20 abitazioni in una ristretta area di Santa Maria abitate solo durante l'estate, è del tutto disabitato, e ha conservato fondamentalmente l'assetto risalente a oltre due secoli fa, come testimoniato dal Portolano dell'Albini in principio del XIX secolo.
L'Arcipelago, formato da oltre 60 isolotti ed isole di natura granitica e scistosa, rappresenta un complesso interdipendente di mare e terra, che costituisce uno dei paesaggi tra i più suggestivi del mondo per paesaggio vegetale, morfologie, mare e biocenosi marine, anche a ragione della sua posizione geografica nello stretto di Bonifacio, punto di divisione e raccordo del sistema insulare sardo-corso.
Nel Mediterraneo non sono presenti altri sistemi insulari a dominante cristallina caratterizzati dalla vicinanza tra le varie isole separate da canali marini con fondali bassi. Le forme delle terre emerse sono caratterizzate da rilievi granitici di tipo Inselberg, ovvero ammassi granitici di tipo Thor e superfici tafonate e cariate di grande estensione sia nelle parti più interne dell'isola, sia lungo le coste.
L'area più simile a questa, in continuità geografica è rappresentata dall'Arcipelago di Lavezzi a cui nel prossimo futuro potrebbe estendersi il Bene con l'istituzione del nuovo Parco Internazionale delle Bocche di Bonifacio.
Nonostante la altezza modesta dei rilievi delle singole isole, poco superiore a 200 m s.l.m., come ad esempio a Caprera, si hanno ambienti tipicamente montani con forme e aspetti prossimi a quelli alpestri.
Come Arrivare al Parco Naturale dell'Arcipelago della Maddalena
Per raggiungere La Maddalena è necessario arrivare al porto di Palau, per poi imbarcarsi su un traghetto che collega l'isola alla Sardegna. Queste sono le indicazioni per arrivare a Palau dai principali scali portuali/aeroportuali della Sardegna:
- Cagliari è raggiungibile in Aereo o in Nave Se arrivate all'Aeroporto di Elmas o al Porto Commerciale del capoluogo potete proseguire in auto sino a Palau percorrendo la superstrada statale 131 "Carlo Felice" (Cagliari - Abbasanta - Nuoro - Olbia) proseguendo poi per la strada statale 125 (Olbia - Palau) (durata circa 4 ore). Oppure in aereo con la tratta (Cagliari "Elmas" -> Olbia Aeroporto "Costa Smeralda") (durata volo 20') e proseguendo poi in auto lungo la statale 125 (Olbia - Palau) (durata 40').
- Olbia è raggiungibile in Aereo, in Nave e in Treno Se arrivate all'Aeroporto di "Olbia - Costa Smeralda" o al Porto Commerciale "Isola Bianca" potete proseguire in auto sino a Palau percorrendo la statale 125 (Olbia - Palau) (durata 40').
- Porto Torres è raggiungibile in Nave Se arrivate al porto commerciale potete percorrere in auto la superstrada statale 131 "Carlo Felice" sino a Sassari per proseguire poi lungo la statale 597 per Olbia. La statale 125 vi permetterà infine di raggiungere Palau (durata del viaggio 3 ore circa) Un percorso alternativo è: la litoranea occidentale da Porto Torres lungo la strada statale 200 (Porto Torres - Castelsardo - Valledoria - Badesi - Santa Teresa di Gallura) proseguendo poi per Palau lungo la Statale 133 bis (durata del viaggio 3 ore circa) Un altro percorso alternativo è La Sassari - Tempio Pausania - Palau lungo la statale 672 sino a Tempio Pausania per proseguire poi lungo la 133 sino a Palau (durata del viaggio 3 ore circa).
- Alghero è raggiungibile in Aereo Se arrivate all'Aeroporto "Fertilia" potete percorrere in auto la 127 bis sino a Sassari per proseguire poi lungo la statale 597 per Olbia. La statale 125 vi permetterà infine di raggiungere Palau (durata del viaggio 3,5 ore circa) Un percorso alternativo è: Da Alghero si raggiunge Porto Torres e si prosegue lungo la strada statale 200 (Porto Torres - Castelsardo - Valledoria - Badesi - Santa Teresa di Gallura) proseguendo poi per Palau lungo la Statale 133 bis (durata del viaggio 3,5 ore circa) Un altro percorso alternativo è La Sassari - Tempio Pausania - Palau lungo la statale 672 sino a Tempio Pausania per proseguire poi lungo la 133 sino a Palau (durata del viaggio 3,5 ore circa).
