Il Molise non ha mai avuto un sistema economico molto florido a causa della sua posizione geografica.
Ne ha risentito anche l'artigianato di questa situazione, anche se nei secoli alcune attività particolari si sono sviluppate. Per esempio la produzione di campane, ad Agnone.
Agnone aveva un tempo un discreto numero di fonderie, dove si lavoravano i bronzi col fuoco di legna e le campane venivano nominate con un nome di donna. Tott'ora le poche fonderie rimaste riforniscono le chiese più importanti nel mondo.
A Campobasso, a partire dal XIV secolo, si lavora l'acciaio per la produzione prima spade, poi coltelli e forbici.
Durante la tradizionale Processione dei Misteri è verificabile l'abilità con l'acciaio di questi maestri artigiani quando le "macchine" vengono portate per le strade della città. Montati su di una piattaforma ci sono infatti supporti di acciaio ramificati, sui quali si posizionano gli attori dei Misteri, che oscillano durante il percorso proprio per l'elasticità del metallo
