Cittadina della Sicilia, in provincia di Palermo, con 11.057 abitanti, situata a 542 m di altezza sulle pendici occidentali della Rocca Busambra; centro di villeggiatura estiva.
nel territorio comunale, ampio 229 Kmq e con 14.682 abitanti (11.235 nel 1991) sorgenti di acque minerali.
Il comune ha una densità abitativa di 49 abitanti per kmq e sorge in una zona di montagna di grande interesse naturalistico. Collettori del turismo nel territorio sono la sorgente del Drago nelle vicinanze del bosco di Ficuzza insieme alla Cascata delle due rocche.
Tra le opere d'arte da citarsi nel comune di Corleone vi è sicuramente la palazzina di Re Ferdinando di Borbone, risalente all'800, in stile neoclassico simile alla Reggia di Caserta.
Poco distante è presente il santuario della Madonna del Rosario, all'interno del quale sono conservati affreschi e tele di Giuseppe Carta. Ancora qualche km e si possono vedere le «Gole del Drago», un biotopo di grande bellezza, con la propria macchia mediterranea, e le sue pietre scavate dall'acqua del torrente Frattina, con la sua flora rigogliosa.
nel centro del paese è possibile ammirare invece, le Rocche «gemelle» la Sottana, e la Soprana, su cui svetta la Torre Saracena. Passeggiando per il comune si possono osservare i portali dei Palazzi e Chiese in Via Cammarata e Firmaturi, le facciate barocche di Chiese e Palazzi di via San Martino, le varie sculture bronzee opere del corleonese Biagio Governali, e i moltepilici "murales" che narrano della vita del comune di Corleone.
Tra le chiese e conventi presenti nel comune ricordiamo la chiesa Madre, dedicata a San Martino, la chiesa del Carmine, la chiesa di Santa Rosalia, la Chiesa di San Domenico, la chiesa di San Ludovico, la chiesa di Sant' Agostino, la chiesa della Candelora, la chiesa di Porto Salvo, la chiesa di San Pietro, e la chiesa dei cappuccini.
La cosca mafiosa dei Corleonesi
Corleone è purtoppo famosa nel mondo per la grande influenza avuta da alcuni suoi abitanti nello sviluppo di Cosa Nostra o mafia. Fra i mafiosi di spicco Corleonesi citiamo fra gli altri Salvatore Totò Riina e Bernardo Provenzano, ma anche Luciano Liggio, e Michele Navarra i fratelli Calogero e Leoluca Bagarella. Legami con la cosca li aveva anche il sindaco di PalermoVito Ciancimino, nativo di Corleone.
Non famosi come gli esponenti mafiosi, ma determinanti per lo sviluppo della legalità, sono le tante vittime della ferocia criminale mafiosa, come Bernardino Verro, ex sindaco e fondatore del movimento Fasci siciliani, oppure il sindacalista Placido Rizzotto.
Il Padrino
Il Padrino è il capolavoro suddiviso tre pellicole della trilogia omonima firmata dal regista Francis Ford Coppola, ispirata al romanzo di Mario Puzo.
Il primo episodio della trilogia venne girato in parte nel comune di Corleone in quanto rappresenta la vita tormentata del Padrino, Vito Corleone interpretato magistralmente da Marlon Brando e dei suoi figli Michael Corleone, Santino Corleone e Fredo Corleone.
-Giugno: ricorrenza del Corpus Domini
-Marzo: festa patronale di San Leoluca
-Agosto: festa dell'Assunta
-Gennaio: Festa di San Bernardo da Corleone
-Dicembre: Festa di Santa Lucia
-Febbraio: Carnevale di Corleone
-Ottobre: Sagra di Cerere
-Marzo: festa grande di Primavera