Tutte le informazioni sul Rifugio G.B. Ferraro a Resy.
Il rifugio è stato edificato su una struttura di architettura Walser, come testimoniano le iscrizioni sull'architrave all'ingresso (oltre al celebre 4 "marchio" del popolo walser è ben visibile una iscrizione riportante l'anno di costruzione: 1560).
La struttura è di rifugio di quota, ubicato su tre piani con otto camere, con capienza di 26 posti letto, e un camerone. Sono disponibili docce e servizi completi (compresi w.c.) La struttura, come potete constatare e' particolarmente calda ed accogliente, pur essendo situata a oltre 2000 mt sul livello del mare.
Consente inoltre un servizio di ristorazione di prim'ordine, potendo noi contare sul nostro rinomato chef FAUSTA famosa in tutta la valle per i suoi prelibati manicaretti (su tutti zuppa alla valdostana, polenta concia, brasato di cervo, stinco di maiale al forno, farfalle alla valdostana, pasticcio di polenta, patate e fontina), avendo gestito un'altra struttura rifugio per oltre 15 anni.
Il rifugio Ferraro è situato il Valle d'Ayas, e precisamente a circa 45 minuti di cammino da Saint Jacques; potete arrivare percorrendo la strada Statale 505 sino al fondo valle. L'itinerario è meglio descritto nelle cartine interattive che trovate qui sotto.
Giunti a Saint Jacques, Vi consigliamo di lasciare l'auto nel parcheggio della piazza della Chiesa. Qui potrete ammirare, sulla facciata nord della costruzione un targa che ricorda il soggiorno durato ben 16 anni dell'Abate Amato Gorret, primo salitore italiano del cervino.
Seguendo le indicazioni che troverete subito dopo la Parrocchiale e che Vi invitano a prendere a destra, con una salita di circa 300 metri di dislivello su un comodo sentiero, giungerete alla localita' di Resy.
Qui e' ubicato il Rifugio Ferraro.
Ci troviamo all'imboccatura del vallone di Bettaforca, che collega la Val d'Ayas con la Valle di Gressoney, e precisamente con Stafal.
La località di resy è particolarmente famosa in quanto si tratta di un abitato walser ottimamente conservato, ed abitato ancora oggi, ma solo nei periodi estivi.
Inoltre, sempre a resy convergono ben tre itinerari storico/escursionistici:
-Il grande sentiero walser, che seguendo i principali abitati del famoso popolo alpino, consente di conoscerne oltre agli usi ed ai costumi, anche la bellezza dei paesaggi del loro ambiente e la loro grande intelligenza colonizzatrice.
-Le alte vie del monte rosa nn. 1 e 2 consentono di conoscere a fondo i versanti italiani della celebre montagna.
-Infine, il Gran tour del Monte Rosa guida l'escursionista al completo trekking attorno al rosa, tra Italia e Svizzera.
L'ambiente di alta montagna e' qui particolarmente accogliente, e consente di svolgere oltre ad attività di tipo escursionistico ed alpinistico anche attività con mountain bike, con sviluppo di percorsi per oltre 40 km, con difficoltà tecniche di qualsiasi tipo.
in ultimo, lasciate che vi ricordiamo che a ca 400 mt vi sono gli impianti di risalita del comprensorio monterosaski.
