Tutte le informazioni sul Rifugio Passo Principe a Pozza di Fassa
Il rifugio passo Principe è stato costruito nel 1952 da Francesco Kofler di Campitello di Fassa. La prima costruzione fu fatta in valle, smontata e portata a spalle in quota e rimontata. Dal 2006 è stato acquistato da Sergio e Daniele Rosi; completamente ricostruito in due anni, ha riaperto con la stagione estiva 2008.
Anche se ricostruito ha conservato le sue piccole dimensioni, ma ora è dotato di piccoli confort in sintonia con l’etica del rifugio alpino. Ci sono 16 posti letto con piumino in camerate confortevoli e completamente in legno, più alcuni posti d’emergenza nel soppalco del sottotetto.
Doccia a disposizione degli ospiti e appendiabiti con aria calda per asciugarli. Dotato di un piccolo, ma ben fornito bar, con birra alla spina e buon vino. Anche la cucina a vista è raccolta, ma funzionale ed offre una cucina gustosa e sana.
L’angolo della stufa, è caldo ed accogliente e c’è da immaginare che le panche attigue, durante i temporali estivi o alla sera, andranno a ruba. Tutta la sala è in legno ed i mobili sono stati costruiti sul posto da Daniele e Sergio, così come l’intero rifugio. Un vasto terrazzo permette con il bel tempo, di mangiare all’esterno godendo di un favoloso panorama.
Come arrivare al Rifugio Passo Principe a Pozza di Fassa
1. Dalla Val di Fassa:
• Subito dopo Pera di Fassa si prende un bivio a sinistra fino alla località Moncion m 1510 (parcheggi limitati), da qui si prosegue a piedi lungo una facile e panoramica rotabile fino a Gardeccia m 1946 (ore 1,15), fin qui si può arrivare direttamente con i Pulmini-Taxi da Pera, o con l’impianto e comodo sentiero semi-pianeggiante (ore 0.45) dalla stazione a monte della seggiovia che parte dal parcheggio del pulmini. Una terza possibilità è quella di prendere la funivia del Ciampedié da Vigo di Fassa percorrendo un comodo tracciato in quota (ore 0.45). Da Gardeccia risalire la carrareccia, fino ai rifugi Preus e Vajolet m 2245 (ore 1). Proseguire nell’ampio vallone per comodo sentiero fino al Passo Principe m 2600 ed all’omonimo rifugio (ore 1,15)
2. Dalla versante Altoatesino si può accedere dal rifugio Bergamo
• (Grasleitenhütte) m 2165 (ore 1,30) o dal rifugio Alpe di Tires m 2440 (ore 2,15)
Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Passo Principe a Pozza di Fassa
• Escursioni Estive
C’è l’imbarazzo della scelta, perché al passo Principe transitano cinque – sei sentieri o ferrate: dal rifugio Vajolet e Preus, dal Grasleitenhütte (rifugio Bergamo), dal rifugio Alpe di Tires, dal rifugio Antermoia e dal sentiero delle Scalette sugli altopiani del Larsec, nonché la ferrata del Catinaccio d’Antermoia che permette di toccare la cima più alta del gruppo 3004 m.
Altre opportunità per l’escursionista esperto, sono l’attraversata della cengia sud della cima Piccola Valbona, fino alle Vergini e l’eventuale discesa per la grande Valbona, la salita della cima Piccola Valbona per il canalone est, l’attraversata nella piccola Valbona attraverso la forcella compresa fra le cime della Grande e della Piccola Valbona La salita lungo la cresta nord alla panoramica cima Scalariet.
• Escursioni Invernali
Essendo il rifugio Passo Principe aperto anche nei fine settimana ed a richiesta anche durante la settimana, nel periodo da marzo a aprile, la zona offre anche interessanti escursioni con gli sci e le ciaspole. Si raccomanda di frequentare la zona con pericolo valanghe di grado massimo 2.
Fino a Pasqua, la strada proveniente da Moncion, frazione di Pera di Fassa, è percorribile a piedi, circa mezzo chilometro, fino alla Regolina, grazioso e buon ristorante ai piedi dei fiabeschi Dirupi di Larsec, e poi con gli sci o le ciaspole rimanendo innevata e battuta dalle motoslitte fino al rifugio Gardeccia e Stella Alpina; normalmente aperti in questo periodo (ore 1,15).
Per le ciaspole consigliamo la gita fino al rifugio, seguendo, dai rifugi Vajolet e Preus, il piatto e normalmente ben innevato fondovalle.
Servizi e prezzi del Rifugio Passo Principe a Pozza di Fassa
