La zona termale di Viterbo si sviluppa su un vasto territorio dove ci sono sia le cosiddette zone franche o luoghi liberi di nuotare e godere delle acque termali senza spendere nulla (Bagnaccio, Piscine Carletti, Bullicame) e zone in cui vi sono meravigliosi stabilimenti in cui l'ingresso è a pagamento.
E 'chiaro che per coloro che vogliono tutti i vantaggi dovrebbero essere orientati verso le terme con allegati gli alberghi, invece, gli amanti del contatto diretto con la natura e non sosteniamo i servizi possono benissimo andare alle piscine naturali.
Ricordiamo che vi sono alcuni alberghi a Viterbo di alta qualità, ma senza una fonte o con propri centri termali che offrono pacchetti soggiorno + convenzioni con le terme, a prezzi ottimi.
Ci sono anche aree con parcheggio custodito dove la spesa per fare il bagno alle terme è molto modesta. Fare il bagno di notte sotto le stelle, anche in inverno, è molto bello e particolare (anche alle terme dei Papi la piscina è aperta nella notte di Sabato anche dalle 21.00 alle 01.00). La zona termale di Viterbo è una delle più generose d'Italia in termini di scala e l'ampiezza di acqua.
Le fonti sono quasi tutte ipertermali (ossia che abbiano una temperatura dell'acqua al momento compreso tra 35 e 60° C circa, con acqua praticamente cristallina).
Le acque del bacino di Viterbo sono quasi tutte zolfo-solfato-bicarbonato-alcalino-terrose.
Il bacino termale
Il bacino termale di Viterbo è molto ricco di acque che sono classificati in base alla composizione chimica e la temperatura.
Le acque si dividono in ipertermali (con temperature comprese tra 40 e 65° C) chimicamente classificate come zolfo-solfato-bicarbonato-alcalino-terrosa.
Termali (30-40° C) e ipo-(20-30° C) tipo bicarbonato-solfato-alcalino-terrosa, talvolta carbonico, carbonico-ferruginosa spesso.
Fonte di Bulicame: È il più conosciuto e ha una temperatura di uscita di 58 ° C.
Esce in uno stagno con un profondo cratere naturale e molto caratteristica protetta da una struttura trasparente.
Di fronte all'ingresso del parco, è anche possibile visitare il Giardino Botanico lussureggiante dell'Università degli Studi della Tuscia.
Fonte Piscine Carletti :
Fonte ipertermale ha una temperatura in uscita di circa 58 ° C, ed alimenta diverse piscine che sono la scelta perfetta per Viterbo e turisti.
Terme Bacucco: Situato sul bordo settentrionale del bacino lungo la termo-Strada Martana, queste fonti, la temperatura di 39 ° C e non è più visibile sulla superficie, che attualmente hanno una portata limitata.
Nei tempi antichi, tuttavia, erano molto più grandi, come i resti delle romane imponenti edifici termali nelle vicinanze.
Sorgente termale delle zitelle:
Sono due fonti, una delle quali è spontanea e ha una temperatura di 56 ° C, mentre l'altra (65 ° C) è derivato da una perforazione che successivamente è stato chiuso.
Questa zona non è accessibile ai bagnanti.
Terme Bagnaccio:
Questa zona comprende diverse sorgenti, sia ipertermali (65-66 ° C), che ipo (23-29 ° C), con alcune emissioni di gas che a volte vengono utilizzati per insufflazione.
Le cinque piscine sono la patria di molte persone in ogni stagione.
Proprietà delle acque termali di Terme di Viterbo
Attenzione: Si prega di notare che le informazioni riportate sono di massima e che qualsiasi terapia dovrà essere effettuata su consiglio e sotto controllo medico.
Le acque termali di Viterbo sono di origine vulcanica e sono quindi quasi sempre caldissima ad una temperatura che supera i 40 ° C.
Sono utilizzate sia calde che fredde e all'interno delle terme vi sono piscine con acqua calda e fredda.
Fare il bagno caldo e freddo alternativamente ha un effetto benefico realtiva all'acqua ricca di zolfo e in aggiunta alla alternanza della temperatura contribuisce a migliorare la circolazione.
Talvolta, il trattamento termico può essere indicato in altri casi come una fase preliminare di un intervento estetico. Le acque termali di Viterbo sono particolarmente ricche di zolfo e di azoto.
Esse sono quindi molto adatte per uso "esterno".
Sono di solito prescritti per il trattamento di malattie dermatologiche.
Ad esempio, la psoriasi, ulcere varicose, tromboflebiti, e vasculite, e anche il rumore delle ghiandole sudoripare.
Ci sono anche altre patologie che possono essere trattate con le acque termali di Viterbo.
Ad esempio, l'obesità e la gotta, malattie infiammatorie o allergiche che colpiscono il sistema respiratorio, disturbi vascolari come flebite, vene varicose e varici.
Cure termali presso le Terme di Viterbo
Cure in ambiente termale con grotte e stufe calde (antroterapia): Il termine antroterapia mostra i metodi di utilizzo, a scopo terapeutico, il vapore acqueo rilasciato all'interno degli ambienti geologici naturali o artificiali cavità artificiali.
Trattamenti termali e di benessere psico-fisico: i centri termali sono praticate una serie di trattamenti, oltre ad adeguati trattamenti termici, sia per integrare e migliorare l'effetto dei trattamenti termici e per migliorare il benessere generale, fisico e mentale, dell'organismo.
Cure termali idropiniche: Le cure idropiniche coinvolgono l'amministrazione delle acque minerali, in particolare minerali o bicarbonato come trattamento per una varietà di disfunzioni organiche, tra i quali le affezioni del sistema di fegato, intestino e digestivo.
Cure con acque termali con humages e trattamento termale con insufflazioni: I humages si caratterizzano per l'uso di gas naturale, derivato dalle acque termali secondo le tecniche speciali, o fatto da loro in modo spontaneo. Per questo motivo sono chiamati anche i "humages 'emanazioni. Insufflazioni costituiscono un trattamento termale speciale, tipo di obiettivo inalatoria è quello di trattare le prime fasi di insufficiente tubarica dell'orecchio medio (tuba di Eustachio / apparato tamburo / trasmissione), che può degenerare in forme patologiche di otite cronica e provocare sordità.
Cure termali con docce esterne: le docce esterne, un beneficio ancora limitata ma certamente terapeutico, rappresentano una forma di trattamento che può essere praticato sia con la rete idrica con acqua termale, quest'ultimo che unisce i vantaggi della tecnica utilizzata per la particolare qualità della medie.
Trattamenti termali con irrigazioni e docce interne: irrigazione e docce interne sono trattamenti termali che consentono di portare a contatto con l'acqua minerale e gas termali, con le mucose delle cavità aperte del corpo (mucose rettali, vaginali e rinofaringe).
Cure termali con inalazioni: Se inalato si riferisce all'introduzione di acqua minerale o di suoi costituenti gassosi nelle vie respiratorie mediante attrezzature speciali progettate per atomizzare l'acqua in particelle molto piccole. Le cure inalatorie sono divisi in umido e secco inalazioni inalazioni, a seconda della nebulizzazione acqua termale viene implementato con vapore o aria pressione. I principali tipi di cure inalatorie sono spray, inalazioni, aerosol, e humages insufflazione.
Trattamento termale con nebulizzazioni e con aerosol: Nella nebbia, l'acqua termale è fino ad arrivare ad una nebbia di varia densità, e quindi posta in luoghi specifici in cui viene inalato dalla maggior parte dei pazienti. L'inalazione di tipo aerosol sono anche caratterizzati dalla frammentazione delle particelle di acqua fino ad un diametro particolarmente ridotto, inferiore anche tre micron.
Benessere termale con balneoterapia: L'acqua termale ha proprietà costitutive e d'azione tali che la balneoterapia, la pratica di immersione totale o parziale del corpo in acqua termale, una delle principali terapie termali.
Cure termali con fangoterapia: Il fango è una miscela speciale costituito da un componente solido di argilla, una componente liquida (acqua termale di diversa composizione) e un componente organico che si forma principalmente durante il processo di maturazione.
Mi sembra superfluo ricordare, ma ogni tipo di cura e di trattamento deve necessariamente essere effettuata sotto prescrizione e controllo medico
