Turismo in Emilia Romagna, le località da visitare (1)
Rimini è la città emiliana che mantiene
le maggiori testimonianze monumentali
della romanità come ad esempio l'antica Ariminum, colonia
latina nel 268 a.c., collegata a Roma
dalla via Flaminia.
Alla fine di questa strada consolare
e iniziava la via Emilia, nel 27
a.c. fu costruito l'arco di Augusto,
una bellissima porta monumentale nel centro del comune, poggiata su due semicolonne con
capitelli corinzi, con un solo fornice
sovrastato dal timpano.
Altra testimonianza della romanità Emiliana è Ilè
il magnifico ponte di
Tiberio sul fiume Marecchia che risale al periodo tra il14 e il 27 dc.,
a cinque arcate in pietra. La
strada è lastricata con selci
quadrate e fiancheggiata da
marciapiedi. Nella zona occidentale della
città è stato rinvenuto l'anfiteatro,
di grandi dimensioni, mentre il vecchio teatro è totalmente
coperto e sovrastato da edifici medioevali.
Terra dai due volti Il territorio nella parte meridionale del Po comprende paesi con caratteristiche ben
distinte. Ad ovest, una maggiore concentrazione
di caratteri lombardi. Ad est, in Romagna, nel
cui nome è presente il ricordo della Romania. La storia con i suoi eventi ha condizionato lo sviluppo delle
città, fino alla suddivisione
causata dallo stato pontificio ad
est e dalla divisione in ducati ad
ovest.
Castell'Arquato Soprannominata "l'Assisi
dell'Emilia", Castell'Arquato in provincia di Piacenza è in posizione dominante rispetto alla valle dell'Arda.
Originariamente luogo fortificato
romano, la sua storia si sviluppa tra
battaglie e lotte sanguinose. Si accede al paese tramite una piccola
strada, che passa attraverso
una porta seicentesca, con tornanti a gomito, fino alla cima del
colle. Qui possiamo ritrovare un
bellissimo complesso in mattoni di
straordinario fascino; a dominare sulla
valle, la rocca fatta costruire da Luchino
Visconti nel 1347, e della quale
posso ancora essere ammirate alcune torri e il mastio.
La collegiata romanica,
ricoperta all'esterno da mattoni di
arenaria punteggiata di conchiglie
fossili, si erge sulla piazza del
Municipio con l' abside
arricchita dal "portico del
Paradiso". All'interno,
capitelli del XII secolo e una
vasca battesimale dell'VIII secolo. Sulla parte sinistra della collegiata, il chiostro
Capitolare, capolavoro romanico con
pilastri di cotto, capitelli lignei e
balconcini di mattoni. Il palazzo Pretorio Municipale a
nord completa la piazza. Il palazzo è composto di una torre a pentagono e
di una scala coperta esterna.