Rifugio Vitale Giacoletti


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Rifugio Vitale Giacoletti a Crissolo




Rifugio Vitale Giacoletti a Crissolo

Tutte le informazioni sul Rifugio Vitale Giacoletti a Crissolo

Situato sul colle del Losas, ai piedi della cresta est della Punta Udine, di fronte alla maestosa parete nord del Monviso, il rifugio Giacoletti è un'accogliente struttura di alta montagna a quota 2741 metri.

Aperto tutti i giorni da metà giugno a metà settembre, il rifugio dispone di 56 posti letto, sala da pranzo riscaldata con stufa a legna dove è possibile ristorarsi a tutte le ore, illuminazione solare, doccia calda, servizi interni, telefono e collegamento satellitare.

nel cuore dell'area protetta del Parco del Po, in un ambiente incontaminato d’incomparabile bellezza, habitat naturale di camosci, stambecchi, marmotte, ermellini e della rarissima salamandra nera di Lanza, specie endemica, il Giacoletti è luogo ideale per soggiorni di alcune giornate.



A pochi passi dal rifugio si trovano gli attacchi delle principali vie di arrampicata e le vie normali alle punte Venezia (3095 m), Udine (3022 m) e Roma (3070 m). A due ore di marcia si trova il Buco di Viso (2882 m), primo traforo delle Alpi, straordinaria opera di ingegneria umana che dal 1480 collega la valle Po con la valle francese del Guil.

Il Giacoletti inoltre è tappa obbligata del classico Giro di Viso e dei numerosi anelli concentrici che si snodano attorno al Monviso passando attraverso ben quattro valli diverse, la Val Varaita, la Val Po, la Val Pellice e la valle francese del Guil.




Come arrivare al Rifugio Vitale Giacoletti a Crissolo

Il rifugio Giacoletti è facilmente raggiungibile dalla Valle Po partendo da Pian del Re (2020 m), ampio pianoro dove nasce il fiume Po all'interno dell'area protetta del Parco del Po, in due ore e trenta minuti seguendo il sentiero che costeggia il Lago Superiore o in meno di due ore passando dal ripido Colour del Porco (720 m di dislivello in salita). Oppure da Meire Dacant (1640 m), a 6 Km da Oncino, in 6 ore passando dal rifugio Alpetto, Sella e Colle di Viso (1490 m di dislivello in salita e 390 m di dislivello in discesa).


Ci si può arrivare sempre in giornata anche dalla:

-Val Varaita, da Castello (1603 m), frazione di Pontechianale raggiungibile anche con mezzi pubblici, in 7-8 ore di marcia passando dal Passo di S. Chiaffredo, Gallarino e Colle di Viso (1720 m di dislivello in salita e 590 m di dislivello in discesa);

-Val Pellice, dalle Grange del Pis (1753 m), pianoro erboso cosparso di antiche baite adibite ad alpeggio nelle vicinanze del rifugio Barbara, in 5-6 ore passando dal Colle dell'Armoine e dal Sentiero del Postino (1230 m di dislivello in salita e 240 m di dislivello in discesa);

-Valle del Guil , dalla Roche ecroulée (1787 m), punto d’informazioni allestito dal Parco del Queyras vicino ad Abriès, in 6-7 ore passando dal Colle delle Traversette e dal Sentiero del Postino (1400 m dislivello in salita e 450 m di dislivello in discesa) e in 5 ore passando dal rifugio Viso e dal Colle del Colour del Porco (1130 m di dislivello in salita e 180 m di dislivello in discesa).

Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Vitale Giacoletti a Crissolo

Il Giro di Viso

L'anello di più tappe attorno ad una grande montagna ha avuto quindi come primo centro il Monviso e rimane tuttora unico nelle Alpi occidentali costituendo, con i suoi modesti dislivelli e i suoi sorprendenti scorci panoramici sui diversi profili del "Re di Pietra", uno dei più spettacolari trekking d'alta quota d'Europa.

Il Giro di Viso dominando al contempo tre valli diverse - Po, Varaita, Guil - consente di ammirare il “Gigante delle Cozie” in tutta la sua imponenza.

Il percorso si snoda in una Wilderness protetta da due parchi naturali dove gli ambienti cambiano di continuo, in un fantastico viaggio in cui al paesaggio aspro e severo delle ardite pareti rocciose del massiccio meridionale si alternano i laghetti cristallini dai riflessi verde-azzurro del Vallone delle Giargiatte, i contorti pini cembri del bosco dell'Allevé cui seguono gli splendidi specchi d'acqua dell'alta Valle Po, il panoramico "Sentiero del Postino", lo storico Buco di Viso, i vasti spazi del Queyras e l'eccezionale belvedere della Cima Losetta.

La presenza di sei rifugi intorno alla grande montagna delle Alpi Cozie permette di scegliere a propria misura la durata delle tappe e i relativi pernottamenti. Anche se alcuni escursionisti allenati completano l'anello in soli due giorni di marcia è consigliabile effettuare l'intero percorso in almeno tre o quattro giornate suddividendolo in tappe della durata media di 4 o 5 ore di cammino.

I punti di partenza possono essere Castello di Pontechianale per la Valle Varaita, Pian del Re e Oncino per la Valle Po, la Roche Ecroulée per la Valle del Guil.

I punti di appoggio sono rappresentati dai rifugi: Alpetto, Bagnour, Giacoletti, Viso, Sella e Vallanta.

nell'itinerario proposto, abbiamo scelto di partire da Castello in Valle Varaita perché facilmente raggiungibile anche con mezzi pubblici. Da Pian del Re in Val Po si raggiungono in 2 ore e 30 i rifugi Sella e Giacoletti e in 3 ore e 30 il rifugio Alpetto.

E' consigliabile prenotare in anticipo i pernottamenti nei rifugi e verificare con i gestori le condizioni del percorso, considerando che a inizio stagione tratti del sentiero in quota possono essere ancora coperti di neve.




Servizi e prezzi del Rifugio Vitale Giacoletti a Crissolo



Listino prezzi sul sito ufficiale: https://www.giacoletti.it