Tutte le informazioni sul Rifugio Chaligne a Gignod
Il rifugio Chaligne, con altri sette rifugi valdostani, ha ottenuto la Carta di qualità 2008, una certificazione voluta dall'Assessorato Regionale al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti, insieme con il dipartimento di Scienze merceologiche dell’Università degli studi di Torino, che contraddistingue le strutture che offrono un'accoglienza di qualità.
Il rifugio Chaligne è il risultato della ristrutturazione di una tipica baita di montagna in pietra e legno. Particolare l’attenzione all’aspetto eco-ambientale e al rispetto dell’architettura pre-esistente, con ampio recupero di materiali locali.
Gli arredi sono stati realizzati con legname derivato in parte da lavori di bonifica nella zona e trattato con prodotti eco-compatibili. Il ristorante propone piatti e prodotti della tradizione valdostanavalorizzando in particolare prodotti caseari degli alpeggi attivi nella zona.
Il rifugio è dotato di 36 posti letto suddivisi in: - 2 camere da 6 di cui una agibile a portatori di handicap - 1 camera da 4 - 1 camerata da 14, agibile a portatori di handicap.
Tutte le camere sono dotate di servizi.
E’ anche prevista un’area bivacco invernale con 6 posti letto.
Il rifugio è dotato di pannelli solari per garantire un’ecologica produzione di acqua calda nonché l’integrazione del sistema di riscaldamento nei periodi meno caldi.
Gli interni sono arredati con gusto e amore per la tradizione locale. Molte le escursioni verso gli alpeggi, seguendo itinerari guidati che permettono agli ospiti di osservare e conoscere l’ambiente e le attività locali.
Come arrivare al Rifugio Chaligne a Gignod
Da Aosta si segue la S.S. n. 27 in direzione Gran San Bernardo; oltrepassato il Comune di Gignod dopo 4 km. si incontra il bivio per Buthier sulla sinistra; si sale per altri 4 km. dove inizia la strada rurale.
Dal Tunnel del Gran San Bernardo si segue la S.S. n.27 in direzione Aosta; oltrepassato di Comune di Etroubles dopo 5 km si incontra il bivio per Buthier sulla destra; si sale per altri 4 km. dove inizia la strada rurale.
Il rifugio Chaligne apre ufficialmente nel giugno 2006 presso l’Alpe Chaligne (1943 m), nel comune di Gignod, lungo il sentiero che da Buthier sale verso la Pointe Chaligne.
Dalla frazione di Buthier si raggiunge l’Alpe Mendey e più avanti si imbocca il sentiero “3A” (tempo di percorrenza 1.15 h). Il rifugio può essere raggiunto anche in mountain bike (percorso 5 km lungo la strada rurale).
Itinerari e sentieri nei pressi del Rifugio Chaligne a Gignod
Dal rifugio si potranno effettuare diverse passeggiate sia verso gli alpeggi, seguendo itinerari guidati che permetteranno agli ospiti di meglio conoscere la realtà rurale della zona; sia verso i boschi circostanti ricchi, come in genere in tutta la Valle del Gran San Bernardo, di varietà faunistiche e floristiche con aspetti del tutto particolari rispetto alle altre valli valdostane.
La morfologia stessa della testata della valle consentono a varie specie di mammiferi di fruire di comodi accessi per migrazioni dalla confinante Svizzera. Alcuni nuclei di animali, in particolare cervidi, si sono ben insediati anche nel versante italiano. Per quanto concerne l'avifauna si possono invece osservare, soprattutto nel passo primaverile e quello autunnale, delle specie del tutto inconsuete per il settore alpino.
Alcuni Itinerari escursionistici:
Il rifugio sarà poi raggiungibile da tutti gli itinerari che portano alle suddette vette: di seguito alcuni dei più frequentati con partenza dai comuni della Valle del Gran San Bernardo;
-dal comune di Gignod
-dal comune di Etroubles
-dal comune di Saint Oyen
Dal rifugio si potranno effettuare diversi itinerari escursionistici; di seguito alcuni esempi:
-Pointe Chaligne 2607 m.
-Passo Tardiva 2410 m.
-Cresta Tardiva 2380 m.
-Col de Metz 2485 m.
-Pointe de Metz 2553 m.
-Col d’Arsy 2543 m.
-Costa Labiez 2632 m.
-Grande Tete 2455 m.
-Mont d’Arsy 2827 m. e Mont de La Tsa 2742 m.
-Mont Fallère 3090 m.
