I dialetti lombardi partecipano delle
principali caratteristiche del gruppo gallo-italico dei dialetti italiani settentrionali; fenomeno
tipicamente lombardo è la
palatalizzazione del nesso latino ct in
(lac «latte» dal latino lacte).
Si distinguono in due sezioni, occidentale e orientale, separate dall'
Adda; nella sezione occid., che
comprende anche i dialetti della Svizzera
italiana, è caratteristico il rotacismo
di l intervocalico (para «pala»), in
quella orientale la caduta di n finale o
preconsonantica (man «mano », dèt «
dente »).
E' la regione italiana più
industrializzata e popolosa. Quindi,
anche quella che ha più bisogno di spazi
naturali, che sono stati individuati
lungo i corsi dei fiumi, attorno alle
città, in collina e in montagna: oggi la
Lombardia dispone di 120 aree protette,
di cui 21 parchi regionali. Fra
tutti si distingue quello della valle
del Ticino, il maggiore parco
fluviale europeo, che viene proposto
nell'itinerario dell' area delle Alpi
Orobiche.